
Newsletter del Piano d'Azione Laudato Si' per il giugno 2025, n. 8

Benvenuti all'ottava edizione della Newsletter del Piano d'Azione Laudato Si' della Provincia Carmelitana PCM. Questa newsletter elettronica ha lo scopo di informare i membri e i partner di questa Provincia sul nostro impegno collettivo a vivere i valori della Laudato Si', ascoltando e rispondendo alle grida della terra e dei poveri.
Vi chiedo, nel nome di Dio,
per difendere la Madre Terra.
- Papa Francesco
Piangiamo la scomparsa del nostro amato Papa Francesco, l'autore dell'enciclica, Laudato Si': Sulla cura della nostra casa comune.
Il nostro nuovo piano d'azione per la Laudato Si'!
Un messaggio di Dennis Kalob, coordinatore del Piano d'azione della Laudato Si'.
Il mese scorso abbiamo pubblicato il nostro nuovo Piano d'azione provinciale per la Laudato Si' (durante la Settimana della Laudato Si' e mentre il mondo commemorava il 10° anniversario della nascita della Chiesa).th anniversario dell'enciclica). È stata inviata un'e-mail con questo annuncio. Nel caso ve la foste persa, vi invito a leggere il nostro piano, che include relazioni specifiche di 15 diversi ministeri e comunità della Provincia PCM. Cliccate su qui per il rapporto. Il documento è sul sito web della nostra Provincia e caricato sulla Piattaforma d'azione Laudato Si' (un progetto del Dicastero vaticano per la promozione dello sviluppo umano integrale).
È davvero impressionante questo impegno a vivere i valori e la visione della Laudato Si'. Ringrazio di cuore tutti coloro che hanno presentato i loro progetti!
So che ci sono altri che non sono riusciti a rispettare la scadenza per essere inclusi in questo rapporto. Ci sono anche persone che hanno inviato i loro progetti, ma mi hanno comunicato il desiderio di modificarli nelle prossime settimane. A tutte queste persone dico: sì, potete ancora inviare i vostri piani o modificarli in qualsiasi momento. Questo è un documento vivo e lo aggiornerò periodicamente per includere nuove informazioni. Attualmente sto cercando di aggiornare il nostro Piano d'azione a metà agosto, in tempo per la Stagione della Creazione (1 settembre - 4 ottobre).
Contattatemi se avete domande o volete consultarmi per telefono, virtualmente o di persona. Il mio indirizzo e-mail è lscoordinator@carmelites.net. Grazie!
Vi invito a guardare questo webinar molto informativo e stimolante dell'Alleanza Cattolica per il Clima:
Laudato Si' alle 10: un tempo per celebrare, un tempo per impegnarsi.
Ricordando Papa Francesco
Il pontificato di Papa Francesco, durato 12 anni, è stato trasformativo per la Chiesa e straordinariamente influente in tutto il mondo. Naturalmente, c'è stata la profonda e bellissima enciclica, Laudato Si': Sulla cura della nostra casa comune. C'era anche Fratelli Tutti, Laudate Deum, e Evangelii Gaudium, tra gli altri documenti che costituiscono una parte significativa dell'eredità di Papa Francesco. Ha avuto molto da dire sullo stato dell'umanità e di tutto il creato, così come sulla nostra responsabilità di agire per rendere il mondo un posto migliore e, così facendo, servire Dio.
Il cuore di Francesco era grande e lo si vedeva non solo dalla sua passione per la giustizia e la pace, ma anche da come trattava le persone nelle sue interazioni quotidiane. Le persone hanno sempre sottolineato la sua gentilezza, la sua dolcezza e la sua compassione. Era sempre attento ai bisogni di coloro che lo circondavano, così come di coloro che si trovavano dall'altra parte del mondo.
Mentre tanti hanno apprezzato le straordinarie doti di Papa Francesco, è triste che ci sia stato chi non è riuscito a vedere la profondità della bontà dell'uomo né la vera urgenza del suo messaggio.
Quindi, a quelli di noi che egli ha lasciato su questa terra, non resta che continuare e ridedicarsi alla causa della giustizia sociale ed ecologica. Questo è il modo migliore per onorare Papa Francesco. Che questo lavoro sia la nostra preghiera.
Dal Priore Generale:
Fratelli e sorelle a Carmel,
Il mondo piange la scomparsa di Papa Francesco, avvenuta la mattina del lunedì di Pasqua. La domenica di Pasqua era pienamente vivo nella mente e nel cuore, in un corpo che non poteva più dare. È come una morte in famiglia. Era così vicino a noi.
La sua visione e la sua spiritualità erano molto chiare. Venivano dal Vangelo. Erano ispirate da Maria e dalla santità dei santi, dei grandi santi e dei santi della porta accanto. La salvezza, la misericordia e la pace sono in Gesù Cristo e sono date a coloro che guardano a Lui e vedono in Lui la verità che può renderci liberi. Figli di un unico Padre, tutti noi siamo sorelle e fratelli gli uni degli altri. Questa è la nostra più grande dignità e tutto ciò che dobbiamo sapere l'uno dell'altro, per costruire e vivere in un mondo in cui questa dignità sia la regola della legge e nessun'altra. C'è un grido nel cuore umano, e nello stesso mondo creato, che i seguaci di Cristo, i pastori e i leader politici devono ascoltare. C'è un modo di trattare gli altri esseri umani e non è quello degli interessi subdoli o del ricorso alle armi della violenza, ma quello della tenerezza e della misericordia per tutti. Quando riconosciamo che l'Eucaristia non è la ricompensa per la santità, ma il più grande aiuto che abbiamo verso la santità, riconosciamo il cuore del ministero di Papa Francesco e il modo in cui lui stesso ha celebrato ogni volta che è stato sull'altare.
Carmelitani di tutto il mondo, rendiamo grazie a Dio per la vita, la testimonianza e l'insegnamento di Papa Francesco e preghiamo per la sua felicità eterna, mentre facciamo tesoro della nostra vocazione a seguire le orme di Gesù Cristo e a predicare il suo Vangelo. Maria, madre del Verbo incarnato, salus populi, pregate per noi nel nostro dolore e aprite i nostri cuori in ringraziamento per le meraviglie della misericordia di Dio mostrateci nella vita di Papa Francesco. Che riposi in pace.
Míċeál O'Neill
Generale precedente
24th di aprile 2025
Omaggio delle Nazioni Unite a Papa Francesco:
https://webtv.un.org/en/asset/k1w/k1w70mg947
Per vostra informazione: la presentazione del Segretario generale inizia intorno ai cinque minuti. La presentazione del rappresentante della Santa Sede inizia a 29:25. L'intero programma dura circa un'ora.
"Come leader spirituale che ha guidato la nostra Chiesa per 12 anni, Papa Francesco ha dato nuova vita a secoli di insegnamento cattolico. Come uomo che ha ispirato me e il nostro movimento, il suo calore, la sua umiltà e il suo impegno per il bene comune ci hanno mostrato una nuova via da seguire. Ha suscitato un senso di nuova speranza e di inizio per molti, quindi è giusto che Papa Francesco sia passato al riposo eterno durante la Pasqua, quando celebriamo il rinnovamento di tutta la vita. Ringraziamo per il dono di Papa Francesco e per aver condiviso i suoi preziosi momenti sulla Terra".
-Lorna Gold, direttore esecutivo del Movimento Laudato Si'.
"Come primo Papa proveniente dal Sud del mondo, Papa Francesco ha portato a Roma un profondo senso di solidarietà globale. Come primo Papa che porta il nome di San Francesco d'Assisi, ha sottolineato come "il grido della terra e il grido dei poveri" siano un unico grido interconnesso. Mentre piangiamo la scomparsa del Papa delle periferie, l'ispiratore e la guida spirituale del Movimento Laudato Si', riprendiamo a cantare la 'Laudato Si' e a lodare il nostro Creatore ancora più seriamente".
—Tomás Insua, direttore esecutivo fondatore del Movimento Laudato Si'.
"Papa Francesco ci ha ricordato che la crisi climatica non è solo un'emergenza ambientale: è una sfida morale. Ha parlato più volte della crisi del clima e della natura, alzando la voce per i meno responsabili ma più colpiti: i poveri, gli emarginati e le generazioni future. Con il coraggio delle sue convinzioni, ci ha invitato a prenderci cura della nostra casa comune e a riconoscere che il destino della Terra e quello dell'umanità sono la stessa cosa. La sua leadership ha sollecitato un nuovo tipo di solidarietà, radicata nella compassione, nella giustizia e nella profonda comprensione che siamo tutti collegati".
—Mary Robinson, ex Presidente dell'Irlanda (1990-1997) e Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani (1997-2002)
Papa Francesco sulle migrazioni
Il 17 febbraio 2016, Papa Francesco ha visitato il confine tra Messico e Stati Uniti e ha celebrato la messa. Ecco alcuni estratti della sua omelia:
"Non possiamo negare la crisi umanitaria che negli ultimi anni ha comportato la migrazione di migliaia di persone, in treno, in autostrada o a piedi, attraversando centinaia di chilometri attraverso montagne, deserti e zone inospitali. La tragedia umana della migrazione forzata è oggi un fenomeno globale. Questa crisi che può essere misurata con numeri e statistiche, vogliamo invece misurarla con nomi, storie, famiglie. Sono i fratelli e le sorelle di coloro che sono stati espulsi dalla povertà e dalla violenza, dal traffico di droga e dalle organizzazioni criminali. Trovandosi di fronte a tanti vuoti legali, rimangono intrappolati in una rete che intrappola e distrugge sempre i più poveri. Non solo soffrono la povertà, ma devono anche sopportare tutte queste forme di violenza...
"Chiediamo insieme al nostro Dio il dono della conversione, il dono delle lacrime, chiediamogli di darci cuori aperti come i Niniviti, aperti alla sua chiamata ascoltata nei volti sofferenti di innumerevoli uomini e donne. Basta con la morte! Basta con lo sfruttamento! C'è sempre tempo per cambiare, c'è sempre una via d'uscita e sempre un'opportunità, c'è sempre il tempo per implorare la misericordia di Dio...
"E ora voglio anche salutare da qui tutti i nostri amati fratelli e sorelle che si stanno unendo a noi simultaneamente dall'altra parte della frontiera, specialmente quelli che sono riuniti nello stadio dell'Università di El Paso, conosciuto come The Sun Bowl, sotto la guida del vostro Vescovo, Monsignor Mark Seitz. Grazie alla tecnologia, possiamo pregare, cantare e celebrare insieme quell'amore misericordioso che Dio ci dona e che nessuna frontiera può impedirci di condividere. Grazie, fratelli e sorelle di El Paso, per averci fatto sentire un'unica famiglia e una stessa comunità cristiana".
Per il testo completo dell'omelia di Papa Francesco, fare clic su qui.
Papa Francesco su Gaza
Papa Francesco ha anche affrontato la grave situazione di Gaza. Ogni sera ha parlato con una comunità cristiana del luogo, esprimendo la sua sincera preoccupazione per il loro benessere e per quello di tutti coloro che vivono lì. Ha anche chiesto un'indagine sulle accuse di genocidio da parte di Israele.
Il 22 dicembre 2024, Papa Francesco ha detto: "... con dolore penso a Gaza, a tanta crudeltà; ai bambini mitragliati, al bombardamento di scuole e ospedali... Quanta crudeltà!".
È stato riferito che uno degli ultimi atti di Papa Francesco è stato quello di donare a Caritas Jerusalem la papamobile della sua visita del 2014 in Terra Santa. Ha chiesto di trasformarla in una clinica mobile per fornire assistenza sanitaria ai bambini di Gaza.
Siete chiamati a prendervi cura del creato non solo come cittadini responsabili, ma anche come seguaci di Cristo! Rispettare l'ambiente significa molto di più che usare semplicemente prodotti più puliti o riciclare ciò che usiamo. Sono aspetti importanti, ma non sufficienti. Dobbiamo vedere, con gli occhi della fede, la bellezza del piano salvifico di Dio, il legame tra l'ambiente naturale e la dignità della persona umana.
-Papa Francesco, in un incontro con i giovani all'Università Santo Tomás di Manila, 18 gennaio 2015.
L'ultima parola spetta al nuovo Papa, Leone XIV (25 maggio 2025):
"Dieci anni fa, Papa Francesco ha firmato la Lettera Enciclica Laudato Si'dedicato alla cura della nostra casa comune. Ha avuto un impatto straordinario, ispirando innumerevoli iniziative e insegnando a tutti ad ascoltare il duplice grido della Terra e dei poveri. Saluto e incoraggio il movimento della Laudato Si' e tutti coloro che portano avanti questo impegno".
